L'illuminazione dei neon si spegne automaticamente nello scompartimento 20 al terzo piano del parcheggio sotterraneo di un moderno palazzo residenziale del Principato di Monaco.
Uno di quelli comodi a tutto, vista sul porto con i concierge che salutano allo stesso modo tutti i residenti con un rispettoso "Bonjour Monsieur/Madame" compresi quelli che non ci stanno perché sono ricchi da generazioni ma perché lavorano per una qualche holding del posto, escono di casa con addosso delle t-shirt vintage invece di quelle di Gucci o Hermes e si sentono più vicini al portiere piuttosto che al tipico riccastro in fuga dalle tasse casalinghe.
Anche il garage riflette queste differenze mentali, alcuni non resistono ad ostentare i soldoni anche per strada, altri viaggiano ugualmente in confort e praticità con qualcosa di maneggevole.
Chi ha progettato il palazzo ha curato i minimi dettagli degli interni ma non ha pensato a quanti residenti del Principato piacesse avere delle mega berline o sportive che sono anche larghe oltreché lunghe.
Per aprire agevolmente le portiere nel parcheggio devi essere abbastanza fortunato da non avere un vicino ingombrante.
Così non è per la giovane signora con la Fiat 500L che ha il posto assegnato nello scompartimento 20 proprio di fianco a una imponente Rolls Royce Phantom VIII, che pur essendo agile ha dovuto fare per l'ennesima volta del contorsionismo per uscire dalla macchina.
"Appena si libera un altro posto lo cambio, non ne posso più! E guarda invece questo che tiene due posti con una Twingo! Che schifo, anche qua è la legge della giungla come a Ventimiglia.."
A pochi secondi dall'eco dei suoi ultimi passi le luci si spengono e rimane tutto in silenzio, per un po'.
"Umphf, che puzza."
"Come?!"
"C'è puzza da quando sei arrivata. Perdi olio eh? La solita robaccia italiana da quattro soldi montata dagli immigrati. Da noi invece si rispetta la tradizione, solo operai specializzati inglesi con la tuta bianca"
"Ah, bei fenomeni quelli, aveste mai fatto una macchina decente. Solo la Mini, quella vecchia.. Stupida mammut, sei larga come un TIR e consumi come un aereo!"
"Al mio signore piace viaggiare comodo e sicuro. Infatti siamo arrivati dalla Svizzera passando dalla Francia ovviamente, non certo dall'Italia dove dici che ti fanno sempre andare. Sarà per questo che puzzi"
"Io almeno esco con la mia signora e ci divertiamo un sacco. I tuoi vecchi invece ti hanno parcheggiato qui sotto e non si muovono mai. Magari sono schiattati di caldo e adesso starai qua finché non ti muore la batteria. Ridicola!"
"Ridicola tu, che sembri una Mini Clubman dei poveri col portellone intero"
"E tu sei squadrata e bicolore come un casermone popolare, che lo fanno per farli sembrare meno sgraziati"
"Tutta invidia ovviamente, vatti a far parcheggiare vicino alle motorette."
"E..."
- "he he.." -
"Chi è che ride?"
"Ah lo so, è quella Twingo che tiene due posti..come si permette sto pezzente con una macchinetta grande come la lettiera del nostro gatto norvegese?"
"Beh almeno gli pagano due posti e sta comoda!"
"Ma quando mai, quello è il solito italiano che viene qui a.."
I neon del piano si riaccendono con un ronzio, comandati dell'apertura quasi contemporanea delle due porte di accesso al garage.
Da una parte arriva la signora della 500 L con un Persiano nel trasportino, dall'altra la coppia di anziani svizzeri della Rolls Royce con un Norvegese delle foreste in un carrellino Vuitton, si fermano di fronte alle rispettive auto dopo aver camminato lentamente nel tentativo vano di evitarsi.
Si guardano e quasi contemporaneamente si dicono prima: "S'il vous plaît" e poi "You go first".
Nessuno si muove.
I tre si guardano immobili, i gatti soffiano dalle loro gabbie mentre si spengono i neon.